Passa ai contenuti principali

Post

In primo piano

Teologia del gioco: il mio nuovo libro!

Perché il fenomeno ludico può essere un vero e proprio “trattato” di teologia? Cosa ha a che fare il gioco con la teologia? Apparentemente sembra esserci una distanza, se non addirittura, date certe idee, un abisso tra gioco e teologia. In realtà indagando il ludus nei suoi diversi aspetti si può agevolmente dimostrare il guadagno per la teologia dell’assunzione della “categoria” del gioco, dopo aver chiarito in cosa consista il fenomeno umano. Inoltre mettendoci sulle spalle di giganti in teologia, come Jürgen Moltmann, Hugo Rahner, Klaus Hemmerle, con loro e mai contro di loro, si può proseguire il discorso teologico. In effetti è possibile sondare l’ambito biblico, recuperare alcuni frammenti di teologia ludica sparsi in due mila anni di pensiero e, infine, mettere in luce quei motivi di estetica ludica che possono essere a fondamento di una strutturata e argomentata proposta teologica. Così facendo viene fuori un’opera dal forte carattere interdisciplinare che dà dignità ad un fen

Ultimi post

Sinodo '23-'24: primo (parziale) bilancio.

"Le emozioni di Dio". Un invito alla lettura.

Sul Sinodo. Metacritica di un processo (2).

Sul Sinodo. Metacritica di un processo (1).

"In pace mi corico": sonno e fede. Un invito alla lettura.

I personaggi del racconto della Passione (4). Il potere di fronte a Gesù.

I personaggi del racconto della Passione (3). Gli apostoli.

I personaggi del racconto della Passione (2). Le donne.

I personaggi del racconto della Passione (1). La folla.

Francesco: 10 anni di pontificato posson bastare?

La teologia del matrimonio di Walter Kasper tra luci e ombre.